Venezia è un’isola, ma non quella di Jurassic Park. Tranquilli. Tuttavia, dopo aver visitato Piazza San Marco, scattato una foto dal Ponte di Rialto e magari fatto un giro in gondola, forse i vostri bambini hanno voglia di qualcosa di diverso. Ecco allora che al Museo di Storia Naturale di Venezia potrete veramente incontrare un dinosauro.
Certo, siamo a Venezia, e questo museo non è paragonabile con il National History Museum di Londra o lo Smithsonian di Washington come dimensioni e collezioni ma, nel suo piccolo, anche questa istituzione della città lagunare ha le sue carte da giocarsi.
Il Palazzo
Il Fontego dei Turchi è uno splendido palazzo di origini medievali (risale alla fine del 1300) affacciato sul primo tratto del Canal Grande. La sua facciata è atipica rispetto a quelle degli altri palazzi veneziani e vi lascerà sicuramente piacevolmente stupiti. Il museo è poi molto comodo da raggiungere e si trova proprio a due passi da Campo San Giacomo, uno dei campi più belli, vivi e vissuti dai bambini veneziani vista la vicinanza con diverse scuole.
Le collezioni
Entrando al Museo di Storia Naturale di Venezia vi aspetta un bel viaggio tra le ere della nostra bella e amata Terra. Moltissimi fossili, animazioni e ricostruzioni e un percorso multimediale per scoprire le origini delle specie, senza trascurare la botanica e la zoologia. Ovviamente, non perdete lo scheletro conservato benissimo di Ouranosaurus nigeriensis, un dinosauro di oltre 7 metri. Se cercate qualcosa di diverso e caratteristico di Venezia, date un’occhiata al piccolo ma interessante Acquario delle Tenue che ricrea l’ambiente di una delle conformazioni tipiche dell’alto Adriatico.
Il cortile e il giardino
Se all’interno del Fondaco dei Turchi potete trovare una splendida corte con una bellissima fontana piena di pesci rossi, è il giardino esterno a offrire belle sorprese. Aperto non solo ai visitatori del museo (che però è chiuso il martedì), questo spazio verde è molto curato e offre un’oasi piacevole dalle trafficate calli veneziane. Se poi preferite non entrare nel museo, almeno un salto qui dovete farlo.