Fare una vacanza a Venezia non basta per conoscere l’anima della città. E’ un po’ la nostra filosofia: Venezia è un segreto che va scoperto un po’ alla volta, con delicatezza. Ecco qualche consiglio per iniziare col piede giusto una lunga storia d’amore con una delle città più belle al mondo
1 – Passeggiare dove non ci sono turisti (tranne voi)
Estate o inverno, con la città affollata o meno, non vi preoccupate, riuscirete comunque a trovare degli angoli tranquilli dove le grandi masse turistiche non si affacciano mai, nemmeno durante i periodi più “caldi”. Scegliete con cura un itinerario nascosto – magari partendo dalla zona dietro l’Arsenale o nella parte più profonda di Cannaregio – e perdetevi senza paura. Quella è la vera Venezia.
2 – Vedere Venezia “dall’acqua”
Venezia è costruita sull’acqua. La sua ossatura non è composta da calli e campielli, ma da canali e rii. Così si spostavano i veneziani di una volta e così fanno ancora in molti. Potete approfittare dei mezzi pubblici (magari di notte, quando la città è più tranquilla e c’è meno gente), di un giro in gondola o magari – ed è sicuramente la cosa migliore – di un’esperienza su un’imbarcazione tradizionale.
3 – Mangiare a una delle sagre estive
Di sagre ce ne sono molte in giro per il nostro paese. L’Italia è fatta così, soprattutto d’estate. E anche Venezia non fa eccezione, pur con le sue caratteristiche e prerogative. Dalla sagra di San Piero a quella di San Giacomo si respira ancora un clima di festa e condivisione. Per un assaggio di una Venezia ancora viva e vegeta.
4 – Luoghi famosi by night (all’alba è ancora meglio)
Se non volete rinunciare ai luoghi più celebri di Venezia, da Piazza San Marco in poi, scegliete di visitarli di notte. Certo, i musei non saranno aperti, ma la solitudine notturna della città rimane un’esperienza unica da provare.
5 – Mangiare i piatti tipici veneziani
Non ordinate lasagne o spaghetti alla bolognese. Approfittate dei molti piatti caratteristici, non solo a base di pesce, che Venezia può offrirvi. Che siate in uno splendido bàcaro o in un ristorante a bordo canale, scegliete un risotto di go o del saor, non ve ne pentirete.